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Il libro “Stretching dei Meridiani” scritto da Gianna Tomlianovich si occupa di presentare ed insegnare un metodo di stretching che opera sui meridiani energetici. I meridiani, riconosciuti dalla medicina occidentale, come vie di superconduttività elettrica, sono considerati canali energetici che collegano vari punti del nostro corpo.
Questo libro è un manuale teorico-pratico che ha la finalità di liberare l’energia vitale per riconquistare il benessere psicofisico.
“Lo sperimentare i meridiani come flusso di energia vitale o come speciale sensazione di tensione durante gli esercizi di stretching permette di diventare consapevoli del proprio corpo e della condizione dei meridiani. Per avere esperienza reale del proprio corpo e capirne la causa sottostante, è necessario permettere al corpo di diventare consapevoli delle dinamiche dell’energia vitale dentro di sè. Sentire gli squilibri di energia del proprio corpo attraverso il movimento porterà a sua volta a un bilanciamento nell’equilibrio dell’energia. L’interazione con questo fondamentale aspetto vitale puo’ servire come principio guida della propria vita e gli squilibri di cui si diventa consapevoli possono essere compresi come riflesso della vita stessa. Non appena si arriverà a capire, attraverso al pratica degli esercizi, come questi squilibri siano collegati con la propria vita, si sarà in grado di applicare questa comprensione al quotidiano, per trovare il modo di prevenire gli squilibri prima che si instaurino.
la cosa più importante da imparare è che la responsabilità di un dolore o di problemi fisici, localizzati in una parte del corpo come risultato finale di squilibri, non è da imputare a quella parte soltanto. Allora si potrà non preoccuparsi troppo di alleviare solo quel problema specifico” S.Masunaga, Zen per immagini, Mediterranee
Gianna Tomlianovich,ideatrice del metodo ci racconta che ..”Dopo dieci anni di sperimentazione, posso dire di aver verificato sia la validità strettamente terapeutica di questo sistema sia, soprattutto, la sua capacità di mantenere e migliorare la salute non solo fisica, ma anche psichica ed emozionale di coloro che lo adottano al fine di liberare tensioni o aspetti in difficoltà della propria condizione…”
“Il contesto teorico del metodo di riferimento è quello della MTC (Medicina Tradizionale Cinese) per alcuni aspetti e, per la maggior parte, del sistema filosofico e pratico di lavoro sui canali energetici, che il grande Maestro Shizuto Masunaga mise a punto negli anni Settanta del secolo scorso e che, nella mia lunga esperienza terapeutica e di insegnamento, ho rielaborato e arricchito con ciò che proviene da altri miei percorsi di studio e di conoscenza psicologica, esoterica, scientifica e di metodi finalizzati al benessere fisico e spirituale…”
Lisa –
Praticando gli esercizi ho avuto come risultato una migliore fluidità di pensiero. Ho fatto spazio, ritenendo non più utili certe idee e, appena ciò accadeva, subito nuove possibilità e progetti arrivavano, carichi di nuovi stimoli. Fisicamente ho sentito a volte rigidità nella zona cervicale e qualche volta nella zona tra linguine e addome. Continuando nell’esecuzione è migliorata la respirazione profonda e anche l’addome si è ammorbidito.
Adolfo –
Durante questo mese di esercizi, ho potuto comunque notare evidenti segni di cambiamento sia a livello fisico che mentale. Nel primo caso di irregolarità intestinalee colite che man mano di attenuano, luminosità della pelle, in particolare quella del viso, muscolatura più tonica e definita in tutto il percorso dei meridiani. Ho notato inoltre una maggiore predisposizione al dialogo e alla comunicazione.
Katia –
Fino a un paio di settimane fa ho eseguito gli esercizi tutti i giorni. Ho sentito molto il lavoro sulle braccia, ma in particolare ho avvertito una sensazione di freschezza alla spalla destra, con una sensazione di liberazione.
Matilde –
Durante l’esecuzione di questi esercizi noto una voglia inaspettata di lentezza: è come se fossi indotta dal corpo alla meditazione, all’ascolto. Mi viene di mantenere a lungo le posizioni.